Martedì 8 febbraio 2021 Don Cristiano Orezzi, parroco da poco entrato a far parte dell’Unità Pastorale di Voghera, si è recato in visita all’Istituto Santachiara, di cui è ufficialmente diventato nuovo sacerdote di riferimento per entrambe le sedi cittadine. Gli alunni, i docenti, la Direttrice del CFP Stefania Fecchio e la Preside del Liceo Elisa Novelli, hanno ricevuto con gioia l’ospite che raccoglie una delicata eredità, quella di Don Enrico, troppo presto portato via da un virus crudele.
Don Cristiano è arrivato, ha salutato tutti e si è imposto da subito con la dolcezza disarmante del suo sorriso, con la forza del suo sguardo, a un tempo timido e penetrante; i ragazzi gli hanno rivolto parole di benvenuto e una richiesta profondamente sentita: quella di essere loro vicino in questo difficile periodo, in cui ciascuno, in varia misura, ha conosciuto spaesamento, solitudine, sconforto, dolore. Don Cristiano ha ascoltato attentamente, ha ringraziato e ha garantito il suo impegno a creare un rapporto intenso, semplice e sincero di collaborazione e di condivisione: ha confessato il suo dispiacere per l’allontanamento da Stradella, vero luogo del cuore, ricco di ricordi e di momenti gioiosi, ma ha anche rivelato l’entusiasmo per la sua nuova “avventura” vogherese. Infine ha rivolto una preghiera ai presenti, quella di supportarlo con la vicinanza e il sostegno, in modo che possa nascere davvero una relazione intensa e duratura, un corridoio comunicativo e affettivo importante. A Don Cristiano rinnoviamo i più sentiti auguri per una felice permanenza nella nostra comunità.
Martedì 8 febbraio 2021 Don Cristiano Orezzi, parroco da poco entrato a far parte dell’Unità Pastorale di Voghera, si è recato in visita all’Istituto Santachiara, di cui è ufficialmente diventato nuovo sacerdote di riferimento per entrambe le sedi cittadine. Gli alunni, i docenti, la Direttrice del CFP Stefania Fecchio e la Preside del Liceo Elisa Novelli, hanno ricevuto con gioia l’ospite che raccoglie una delicata eredità, quella di Don Enrico, troppo presto portato via da un virus crudele.