Sei ragazzi del CFP di Voghera hanno preso parte con gioia alla GMG di Lisbona, momento di condivisione e crescita di per certo indimenticabile. Ciò è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra la Pastorale Giovanile di Tortona, presieduta da Don Cristiano Orezzi, e il nostro Istituto: previo il superamento di un concorso sul tema del viaggio -indetto durante l’anno scolastico appena terminato-, i giovani si sono avvalsi di una borsa viaggio premio che ha permesso loro di partire alla volta della capitale portoghese per l’incontro con il papa.
Gli studenti coinvolti sono Fabiana Flores (III Estetica), Chiara Torre (III Acconciatura), Salah Iklef, Edoardo Papagna, Riccardo Rossellini e Alessandro Zerba (tutti di IV Elettronica).
Sono partiti dopo una S. Messa, officiata dal nostro Vescovo, S.E. Guido Marini, presso il Santuario della Madonna della Guardia di Tortona il 29 luglio; hanno effettuato una tappa intermedia a Barcellona, vedendo le bellezze uniche della Catalogna (come la playa della Barceloneta, la Sagrada Familia e Casa Battlò); hanno infine atteso a tutti gli appuntamenti previsti a Lisbona per la celebrazione della GMG, momento culmine della quale è stato l’emozionante incontro con papa Francesco. Sentiamo le loro testimonianze.
«È stata una delle esperienze più belle e formative della mia vita -afferma Salah-; c’era sempre un clima di festa ed è stato bellissimo girare la città portando alta la bandiera della nostra nazione. Ogni persona incontrata era pronta a socializzare e, puntualmente, ci scambiavamo gadget come spille e cappellini, per il gusto della condivisione. Il momento più significativo è stata la veglia del papa; nonostante sabbia e sassi fossero la compagnia delle nostre dormite, posso dire che poche volte ci siamo sentiti così felici e appagati».
«È stato tutto un susseguirsi di emozioni uniche- afferma Fabiana-; ho avuto l’occasione di incontrare persone da tutto il mondo e di ascoltare le loro storie. Il gruppo di ragazzi con cui ero è riuscito a rendere anche il momento più duro e stancante divertente e leggero. “Obrigado” ai prof e Don Cristiano che mi hanno dato questa opportunità».
Tutti i ragazzi sono grati per l’esperienza vissuta e Chiara si proclama cresciuta da un punto di vista etico.