«Sapete qual è il significato della parola “desiderio”? Viene dal latino “de” più “sidera” e fa riferimento al sentimento malinconico che si prova nel guardare le stelle che ci appaiono così lontane».
Questo uno dei tanti stimoli che hai fornito ai nostri ragazzi, per introdurli ad argomenti delicati e complicati. «Come fate a colmare la distanza tra voi e le stelle?», chiedevi loro. Quello che noi oggi vogliamo dirti, Don Cristiano, è grazie. Un grazie dal profondo del cuore, perché se qualcuno può mostrare loro la via per sentirsi più vicino a Dio, alle Istituzioni, ai piani alti in genere, quel qualcuno sei tu. Tu, sacerdote, uomo, rappresentante della Chiesa, della Scuola, del mondo degli adulti. Tu che con umiltà e semplicità, sai metterti “al pari” senza perdere autorevolezza. Tu che sai correggere senza umiliare. Tu che sai indicare la via senza prevaricare. Tu che sai mostrare il giusto, non irridendo gli sbagli. In questi anni insieme a noi hai saputo farci sorridere, ridere, riflettere. Hai saputo raccontare ai ragazzi la Bibbia, hai saputo con semplicità dirgli chi sia Dio, chi Maria, chi Gesù, sei riuscito a mostrare la grandezza delle loro scelte dietro alle “fragilità” umane, che caratterizzano la loro vita come la nostra. Abbiamo tantissimi ricordi felici insieme a te: le passeggiate e i giochi a Brusson, dove abbiamo condiviso la bellezza del cammino, del paesaggio, dello stare insieme; i tanti momenti di incontro con i giovani; le tombole natalizie, i tornei, le barzellette ed i balli. Resta tutto nel nostro cuore, arricchito ed impreziosito dalla grandezza dei tuoi insegnamenti! Grazie!
Il CFP di Stradella!