Venerdì 29 marzo 2019 presso la sede di via Scarabelli, i ragazzi del Liceo e del Centro di Formazione Professionale, hanno incontrato un giovane seminarista della Nostra Diocesi, accompagnato dal nostro Padre Spirituale Don Enrico.
La giornata, introdotta dalla Preside del Liceo Elisa Novelli, è iniziata con il ricordo della Visita Pastorale di S.E. Mons. Vittorio Viola avvenuta lo scorso anno scolastico.
L’incontro è proseguito con il racconto dell’esperienza vocazionale di Daniele che attualmente sta concludendo il suo percorso in Seminario. Ha sottolineato come sia stato per lui problematico riuscire a riconoscere la sua vocazione; essa infatti si inserisce sempre all’interno di una “storia fatta di segni”, “di attitudini a…”: tuttavia la sua quotidianità, ricca di passioni quali lo sport, le relazioni interpersonali, … non saziava, per citare proprio le sue parole, la sua “fame” di realizzarsi come individuo.
Iniziano così le numerose domande dei nostri ragazzi che hanno spaziato in più tematiche relative sia all’ambito esistenziale ad esempio “quali ostacoli ha incontrato lungo il proprio cammino”, “cosa pensano le persone a lui care della sua scelta”, sia al rapporto con Dio e con le altre religioni.
Un tema molto sentito è stato quello del rapporto tra i giovani e la Chiesa: come oggi la Chiesa può aiutare ad affrontare i problemi dei ragazzi e come attraverso l’Oratorio si possa diffondere la parola di Gesù.
Daniele ha posto l’accento su come sia fondamentale dare speranza ai giovani, come loro debbano trovare adulti “significativi” che credano nelle loro potenzialità. Ci ha fatto inoltre riflettere su cosa voglia dire realmente educare, cioè dare la possibilità alle persone di scoprire chi realmente sono.
La mattinata si è conclusa con una riflessione che ha colpito molto i nostri studenti:
“Accorgersi e comprendere le coincidenze: il caso è il nome di Dio quando non vuole firmarsi”.
La Direttrice del CFP Stefania Fecchio ha portato i saluti finali a tutti gli alunni e il personale docente, ringraziando Don Enrico per proporre sempre iniziative stimolanti che portano un sano confronto.