Matteo Rossi, neodiplomato al Liceo Sportivo Santachiara: l’Esame di Stato si è concluso in modo più che positivo riportando la valutazione di 80/100. Ecco il racconto di Matteo: “Mi sono trovato molto bene al Liceo Sportivo. Fin dal primo giorno in cui misi piede all’interno della scuola mi resi conto dello scopo dei docenti, ovvero quello di creare un ambiente sano per i ragazzi, rendendoli perciò liberi di essere loro stessi e di poter dare il meglio. Conservo molti ricordi belli, dalla vittoria del torneo di pallavolo alle varie gite scolastiche. Ma il migliore rimane sicuramente l’elezione a rappresentante d’istituto. C’è però anche un ricordo meno bello.. la perdita di Don Enrico Bernuzzi, una figura molto importante nella realtà del Liceo del Santachiara e della città di Voghera.
Per quanto riguarda il percorso scolastico, ho trovato alcune difficoltà, ma con l’ausilio di professori, amici e una buona dose di impegno sono riuscito a superarle!
Ho avuto la fortuna di trovarmi in una classe ricca di belle persone. Con alcune di esse sono nate amicizie importanti che continueranno anche fuori del contesto scolastico, di altre invece mi rimarranno bellissimi ricordi legati a uno dei periodi più belli della vita di una persona.
Questi ultimi mesi sono stati caratterizzati dalla didattica a distanza: per me, uno studente abituato a fare domande e a interagire durante le lezioni, è stato un po’ un trauma. Tuttavia grazie a un ottimo lavoro del corpo docenti sono riuscito a far fronte a tutti i problemi derivanti da questa infelice situazione e il risultato finale dell’Esame ne è la testimonianza!”
Matteo si è distinto per la vincita de “Il tempo della Storia”, concorso che da quaranta anni coinvolge gli studenti della provincia di Pavia. Matteo ci racconta: ”Vista la mia passione per la storia, mi sono voluto cimentare in questa “avventura” che ho colto soprattutto come una sfida personale. Attraverso l’impegno, lo studio e la passione che mi contraddistingue per la materia, sono riuscito a rientrare nei 40 vincitori del concorso, i rimanenti dei 155 studenti che hanno preso parte alle prove, scritte e orali. Il prossimo anno mi aspetta il consueto viaggio dei vincitori (un viaggio itinerante) a Mauthausen, Vienna, Cracovia, Auschwitz, Lubiana e Trieste – Foibe di Basovizza e risiera di San Sabba. A ottobre inizierò la facoltà di Storia all’Università Statale di Milano. La mia intenzione è quella un domani di gettarmi nella carriera accademica o nel giornalismo.”
Orgogliosi dei traguardi raggiunti dal nostro Matteo facciamo un grande in bocca al lupo per tutti i suoi progetti futuri!