L’Apprendistato è un contratto a tempo indeterminato, finalizzato all’occupazione dei giovani e al primo inserimento lavorativo. La sua caratteristica principale è il contenuto formativo: l’azienda è obbligata a trasmettere le competenze pratiche e le conoscenze tecnico-professionali attraverso un’attività formativa che va ad aggiungersi alle competenze acquisite in ambito scolastico/universitario/di ricerca.
Il contratto si rivolge ai giovani nella fascia d’età 15-29 anni, ma esistono delle differenze in base ai tre tipi di Apprendistato:
Questa tipologia di Apprendistato ti permette di acquisire una qualifica professionale triennale – valida anche ai fini dell’assolvimento dell’obbligo di istruzione – o un diploma professionale.
Questo percorso formativo si rivolge ai giovani tra i 15 ed i 25 anni. La durata del contratto dipende dalla qualifica o dal diploma da conseguire, ma non può comunque superare i 3 anni (4 nel caso di diploma quadriennale regionale).
La convenienza per l’azienda sta nell’abbassamento del costo del lavoro. L’apprendista percepirà un’indennità di circa 2.000 euro se minorenne e 3.000 se maggiorenne (su base annua), comunque variabile in base alle Regioni o Province Autonome.
La formazione può essere erogata all’interno dell’impresa, presso Organismi di formazione accreditati alla formazione in ambito regionale o Istituti professionali di Stato.
Se hai tra i 18 ed i 29 anni, questo tipo di apprendistato ti permette di imparare un mestiere attraverso la formazione sul lavoro. Allo stesso tempo ti consente di conseguire una qualifica professionale stabilita dai CCNL.
Per i giovani in possesso di una qualifica professionale, conseguita ai sensi del Decreto Legislativo 226/2005, il contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere può essere stipulato a partire dal diciassettesimo anno di età.
La durata del contratto è determinata dai CCNL in base alla qualifica da conseguire; in ogni caso non deve essere superiore ai 3 anni (5 per gli artigiani). All’apprendista viene corrisposto un vero e proprio stipendio (non corrisposto nell’ambito della Garanzia Giovani).
Sono comunque previsti incentivi per l’azienda, di tipo economico e contributivo. Le singole Regioni possono, poi, prevedere degli incentivi specifici aggiuntivi tramite i propri bandi ed avvisi di attuazione del Programma.
Se hai tra i 18 (17 se sei in possesso di diploma di qualifica professionale) e i 29 anni, questo tipo di apprendistato ti permette, grazie alla collaborazione tra imprese, istituzioni scolastiche ed Università, di lavorare e al contempo:
La durata del contratto è variabile, sulla base del titolo di studio da conseguire.
Sono previsti incentivi alle aziende per le assunzioni e contributi per la formazione.
È inoltre possibile attivare un contratto di Apprendistato di Ricerca non finalizzato al conseguimento di un titolo di studio.
La durata minima del contratto di Apprendistato è di 6 mesi. Il livello di inquadramento contrattuale del giovane non potrà essere inferiore di due livelli rispetto a quello del lavoratore che svolge la sua stessa mansione.
Al termine del periodo di formazione, l’impresa stabilirà se proseguire il rapporto di lavoro oppure recedere, fornendo il preavviso secondo i termini stabiliti dal contratto collettivo.