Nella settimana dal 17 al 23 novembre 2024, per il secondo anno consecutivo, gli allievi delle classi quarte del settore alberghiero, Tecnico di cucina e Tecnico dei servizi di sala e bar, accompagnati dai loro Luisella Gastaldi, Anna Fariseo, Silvano Vanzulli, Marina Riccardi, si sono recati ad Hannover in occasione della settimana della Cucina italiana nel mondo, giunta alla nona edizione. Gli studenti con i loro docenti hanno avuto la possibilità di preparare la Cena di Gala per gli ospiti del Consolato italiano nella sala del ristorante Gartensaal del Municipio della città e di visitare diverse scuole professionali tedesche. Questo viaggio si inserisce nel Progetto ConnActions “Rete del Gusto, che mira a potenziare il sistema di formazione duale.
Per la realizzazione di questa iniziativa il nostro CFP ha usufruito del finanziamento del progetto Erasmusplus KA1, consorzio ISSACRID, “Approcci innovativi per uno stile di vita sano e sostenibile”, che ha come capofila il Liceo Galileo Galilei di Voghera.
Nel rispetto degli obiettivi del progetto, il menu proposto è stato basato su prodotti tipici locali e stagionali e gli allievi hanno visitato aziende studentesche che applicano pratiche sostenibili, in particolare la IGS LIST.
La dottoressa Ivana Marenzi, ricercatrice presso L3S Research Centre e coordinatrice del progetto ConnActions, ha accompagnato la comitiva pavese durante le visite alle scuole tedesche.
REPORT HANNOVER 2024
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Lunedì 18 novembre, durante la prima giornata di scambio ERASMUS gli alunni accompagnati dai docenti, hanno avuto la possibilità di visitare la Walter Gropius Schule di Hildesheim, dove sono stati accolti dalla professoressa Lisa Böhle e dai suoi alunni, che hanno organizzato alcune attività e la visita ai laboratori. La direttrice scolastica, Frau Ute Rahlves, ha rivolto un saluto al gruppo italiano prima di una breve degustazione a sorpresa nella sala ristorante della scuola.
Gli studenti hanno avuto modo di interagire con i coetanei tedeschi, scambiandosi opinioni sulla loro vita professionale interagendo in lingua inglese.
Nel pomeriggio, dopo il rientro ad Hannover, è iniziata la preparazione del menu e l’allestimento della sala per il servizio della cena prevista per il martedì presso la Gartensaal, alla presenza del Console italiano, di altre di alcune autorità politiche locali e dei membri del progetto ConnActions.
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La giornata di martedì 19 novembre è stata dedicata alla preparazione della cena prevista per la sera.
I ragazzi e i professori dell’Istituto Santachiara hanno portato a termine l’appuntamento più impegnativo della settimana: la Cena di Gala organizzata in collaborazione con il Consolato Generale d’Italia ad Hannover in occasione della IX Settimana della cucina Italiana nel mondo dal titolo “Dieta Mediterranea e Cucina delle Radici: Salute e Tradizione”.
Gli ospiti invitati dal consolato sono stati accolti in una sala preparata con cura in ogni dettaglio da Andreea Lacatus, Samuel Moro, Luca Polenghi, Giulio Spolaor, Alyssa Torriani sotto la direzione della professoressa Marina Riccardi, direttrice di sala. Dopo l’aperitivo di benvenuto e i saluti istituzionali da parte del Console Generale David Michelut, gli ospiti hanno potuto degustare le cinque portate che sono state preparate dagli apprendisti cuochi Karima Biyar, Xhoil Gega, Nicolò Grossi, Adesa Preci e Elena Scotti sotto la supervisione del professor Silvano Vanzulli.
Il menu prevedeva:
– Zuppa Pavese di radici, uova e Grana Padano croccante
– “Caponèt” di verza e salsiccia, topinambur
– Risotto Carnaroli Pavese mantecato con rapa rossa, crema di Gorgonzola
– “Cappello del prete” di Fassona Piemontese, carote, cannella e rapanello agro
– Cremoso di cioccolato e zenzero, torroncino e vaniglia
in abbinamento i Vini DOC dell’Oltrepò Pavese.
La professoressa Luisella Gastaldi ha presentato le scelte portate in tavola con la traduzione in tedesco della docente Anna Fariseo.
A fine serata il Console Generale ha consegnato a tutti i ragazzi un attestato di partecipazione mentre il presidente della Associazione Culturale Italo Tedesca di Hannover (DIK) ha consegnato loro una spilla con la bandiera italiana e quella tedesca.
Tutti gli ospiti si sono complimentati per il gustoso menù, per il sapiente servizio offerto dal personale della nostra scuola alberghiera e hanno espresso il loro apprezzamento per la presentazione storico-gastronomica dei piatti tradotta in lingua tedesca dalla docente di lingue.
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Mercoledì 20 novembre, il programma del viaggio Erasmus prevedeva la visita alla Azienda Studentesca della scuola IGS List, che ha sede nella vecchia torre dell’acquedotto nel parco di Langenhagen.
I ragazzi dell’Istituto Santachiara hanno potuto osservare i nidi delle civette grazie alla telecamera posta in cima alla torre, hanno creato candele con la cera della api insieme al Prof. Hans Jürgen Ratsch e a Dennis, e si sono divertiti a creare candelabri di legno usando il tornio sotto la supervisione del falegname della scuola, il signor Meyer.
I materiali utilizzati dall’azienda sono per lo più riciclati. Il contesto ambientale e l’attività dell’azienda stessa, hanno consentito ai ragazzi di sperimentare uno stretto legame con la natura.
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Giovedì 21 novembre gli studenti e i docenti hanno visitato la scuola professionale BBS2 e l’azienda studentesca 13 a Wolfsburg, città famosa per la presenza della fabbrica automobilistica Wolkswagen ed un elevato numero di immigrati italiani.
Accompagnati dai loro coetanei tedeschi e dal professore Dritan Laci, i ragazzi italiani si sono alternati in diverse attività presso la caffetteria, il ristorante, la lavanderia e la pasticceria della scuola. Il momento più divertente è stata la preparazione delle casette di panpepato (“Lebkuchen”) decorati con soggetti natalizi.
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Venerdì 22 novembre si è svolta la visita all’ultima scuola, la BBS2 di Hannover.
Fabio Schaper, responsabile per i rapporti internazionali in particolare verso l’Italia, ha accolto il gruppo italiano e ha spiegato il sistema scolastico tedesco e le possibilità di inserimento al lavoro secondo il sistema duale.
Anche Isabelle Hoigt, che gestisce l’ufficio all’internazionalizzazione della scuola, è intervenuta per un breve saluto.
I ragazzi hanno poi avuto la possibilità di visitare alcune sale e laboratori e sono rimasti impressionati dall’ampiezza dei locali della scuola che ospita 1600 alunni e 100 professori.
A conclusione di questo viaggio gli allievi e i docenti hanno potuto scambiare opinioni rispetto allo stile di vita italiano e tedesco e confrontare i due modelli scolastici con particolare attenzione al modello duale.
In particolare l’attenzione per l’ambiente e per uno stile di vita sostenibile, che risulta vissuto nel quotidiano in Germania, in Italia dovrebbe essere più diffuso.
Interessante la gestione delle aziende scolastiche, che gli studenti italiani hanno trovato entusiasmante. L’opportunità di replicare questa iniziativa, molto proficua anche da un punto di vista didattico, trova ostacoli nella burocrazia italiana, che invece per quanto riguarda le iniziative scolastiche dovrebbe essere più elastica.
Sicuramente gli scambi culturali sono utili a integrare le culture e a formare i futuri cittadini europei avviandoli ad un percorso di vita il più possibile sostenibile.