In occasione della ricorrenza di San Giuseppe, nell’impossibilità quest’anno di ripetere la bellissima esperienza, vogliamo ricordare l’evento “odierno” del 2019. In Duomo a Milano, si era tenuta una Santa Messa rivolta ai giovani dei Centri di Formazione Professionale lombardi, officiata da Sua Eccellenza Monsignor Mario Delpini, Arcivescovo di Milano. I CFP di Stradella e Voghera hanno preso parte alle celebrazioni religiose e civili per la festa liturgica di San Giuseppe, Sposo di Maria Santissima, Patrono di tutti i lavoratori ed esclusivo artigiano “formatore professionale” di Gesù a Nazaret. La sua figura offre significati simbolici evidentissimi per il “nostro mondo”: oltre che protettore dei papà, il Santo è anche patrono dei carpentieri, degli artigiani, di tutti coloro che con la loro manualità rendono più bello il mondo, come i nostri studenti aspirano di fare. Un giovane che sceglie un percorso professionale porta nel cuore un profondo desiderio di futuro, quel futuro che in questi giorni ci pare un po’ più buio ma deve invece restare il nostro obiettivo e la nostra bussola.
«Non siamo disperati in un deserto senza strade, non siamo rassegnati che cercano di non pensare per non soffrire -ha esclamato l’Arcivescovo-. Siamo grandi quando capiamo di essere parte di un popolo in cammino, quando comprendiamo dove tale cammino ci condurrà, per quale motivo siamo a questo mondo. Spero che San Giuseppe vi possa aiutare a diventare adulti che rispondono alla propria vocazione, che vogliono lasciare questo mondo in un modo migliore di come lo hanno trovato».
Tra le navate si è poi tenuto, alla fine della celebrazione, un breve momento di animazione per esprimere la gioia di vivere, culminato nel flashmob tenutosi all’aperto, davanti al Duomo. Qui, una grossa bandiera europea di seicento metri quadri ha colorato di un “azzurro stellato” la piazza, già incastonata in un cielo terso. I quasi duemila giovani presenti hanno camminato sotto alla bandiera, che ha sventolato così portatrice di una tanto auspicata e nuova primavera europea.
Con questo ricordo, vogliamo rivolgere i nostri auguri a tutti i papà, a tutte le famiglie, perché rinnovino giornalmente i sentimenti di condivisione e di unità: insieme, con i nostri cari, con i popoli fratelli, con grande solidarietà e amore possiamo superare ogni difficoltà e ripartire!
n occasione della ricorrenza di San Giuseppe, nell’impossibilità quest’anno di ripetere la bellissima esperienza, vogliamo ricordare l’evento “odierno” del 2019. In Duomo a Milano, si era tenuta una Santa Messa rivolta ai giovani dei Centri di Formazione Professionale lombardi, officiata da Sua Eccellenza Monsignor Mario Delpini, Arcivescovo di Milano. I CFP di Stradella e Voghera hanno preso parte alle celebrazioni religiose e civili per la festa liturgica di San Giuseppe, Sposo di Maria Santissima, Patrono di tutti i lavoratori ed esclusivo artigiano “formatore professionale” di Gesù a Nazaret. La sua figura offre significati simbolici evidentissimi per il “nostro mondo”: oltre che protettore dei papà, il Santo è anche patrono dei carpentieri, degli artigiani, di tutti coloro che con la loro manualità rendono più bello il mondo, come i nostri studenti aspirano di fare. Un giovane che sceglie un percorso professionale porta nel cuore un profondo desiderio di futuro, quel futuro che in questi giorni ci pare un po’ più buio ma deve invece restare il nostro obiettivo e la nostra bussola.