Ad inizio aprile i ragazzi del Liceo Santachiara hanno partecipato al viaggio d’istruzione a Verona, Desenzano del Garda, Salò, Vittoriale degli Italiani e Sirmione.
Oltre alla possibilità di poter ammirare le bellezze naturali e artistiche, la scelta di questa meta è stata favorita dall’opportunità per gli alunni della classe V di conoscere da vicino i luoghi che hanno fatto da cornice agli argomenti trattati durante l’anno.
I ragazzi, accompagnati dai docenti Sara Balostro, Paolo Barbieri e Marta Esposito, hanno raggiunto in mattinata la prima tappa del loro viaggio: Verona. Qui hanno potuto visitare la città in compagnia di una brillante guida che ha permesso loro di apprezzare fino in fondo gli angoli più caratteristici. C’è chi ha definito quella di Verona una bellezza “stratificata”: attraverso le vie sono evidenti le tracce romane, medievali, rinascimentali, scaligere, veneziane e asburgiche. Tanta ricchezza, perlopiù racchiusa nel bellissimo centro storico che ha rapito gli studenti. La giornata si è conclusa con la visita alla casa di Giulietta e alla suggestiva Arena.
Il secondo giorno la pioggia scrosciante non ha impaurito la comitiva; grazie a una simpatica e originale caccia al tesoro organizzata dai docenti i ragazzi hanno scoperto Desenzano del Garda, perla lacustre ricca di bellezze artistiche.
L’ultimo giorno prevedeva le tappe di Salò e Sirmione. Salò è uno dei paesi più suggestivi e accattivanti della provincia bresciana. Sorge sulle sponde del Lago di Garda, incastonato tra i Colli Morenici e l’imponente Monte San Bartolomeo. Fu anche sede di diversi Ministeri della Prima Repubblica Sociale Italiana.
A concludere il viaggio Sirmione, pittoresca cittadina resa celebre dal poeta Catullo e nota alle cronache mondane per aver ospitato il famoso soprano Maria Callas. Qui i ragazzi hanno potuto dedicarsi al relax e allo shopping terminando in bellezza il soggiorno.
Il pullman al ritorno trasportava ragazzi più motivati e consapevoli ad affrontare gli ultimi mesi di scuola, soprattutto coloro che dovranno sostenere l’imminente Esame di Stato.
“Saremo felici o saremo tristi, che importa? Saremo l’uno accanto all’altra. E questo deve essere, questo è l’essenziale.” (G. D’Annunzio)